Regionali 2020: Professione Puglia 2020 disponibile al dialogo
"A meno di un anno dalle prossime elezioni, che sanciranno il rinnovo del Consiglio regionale, il centrodestra presenta, anzi pone sul tavolo, i nomi dei possibili candidati alla poltrona di governatore. Al netto delle decisioni che potrebbero essere stabilite, riteniamo che si possa ampliare il tavolo del futuro coordinamento, a quelle realtà civiche come la nostra, cui più volte si è guardato con interesse salvo poi dimenticarsi della stessa esistenza". A dichiararlo è il direttivo di Professione Puglia 2020, che già dai primi giorni dalla sua costituzione, aveva individuato nel suo Presidente, l’Avv. Michele Rapanà, un candidato per le eventuali primarie, che potessero sancire la scelta del futuro esponente del centrodestra per la corsa alla carica di governatore.
"Le passate elezioni regionali - afferma il vicepresidente di Professione Puglia 2020, dott. Gaetano Di Terlizzi - hanno purtroppo visto il delinearsi di una frattura nelle fila del centrodestra, a poche settimane dal voto, rendendo di certo maggiormente agevole la vittoria dell’attuale coalizione. La nostra Regione, vuole tornare a respirare una nuova aria, promuovendo sul territorio l’azione svolta da tante donne e uomini della nostre comunità, non professionisti della politica, ma professionisti al servizio della comunità, uniti dal solo interesse di guardare ad un futuro migliore per la nostra terra. Professione Puglia 2020, ha manifestato sin da subito tutta la propria disponibilità ad un dialogo costruttivo, con tutte le forze del centrodestra, sulla scorta anche di un richiamo ad una unità della stessa coalizione, affermato da taluni, per consentire una più ampia e stabile struttura, in grado di governare senza tentennamenti alcuni".
"Di fatto, come affermato dal Presidente, Avv. Michele Rapanà - prosegue Di Terlizzi - la nostra realtà ha sin da subito raccolto l’interesse di altre realtà liberali e moderate, che hanno apprezzato la costituzione di un progetto scevro dai soliti meccanismi vetusti, bensì strutturato in modo da porre al centro della propria azione tutte quelle figure professionali, sottoposte per tanto tempo a scelte politiche infruttuose e restrittive. Professione Puglia 2020 conferma nuovamente la propria disponibilità al dialogo, auspicando si possa giungere ad una fattiva collaborazione".